lock forward back pause icon-master-sprites-04 volume grid-view list-view fb whatsapp tw gplus yt left right up down cloud sun
Brescia
di LAURA DI PALMA 31 gen 2017 10:16

Sanpolino: gli impegni della Loggia

Migliorare la qualità della vita a Sanpolino: questo l’impegno che l’amministrazione comunale ha preso nei confronti dei numerosissimi cittadini presenti all’assemblea pubblica dello scorso 19 gennaio

Migliorare la qualità della vita a Sanpolino: questo l’impegno che l’amministrazione comunale ha preso nei confronti dei numerosissimi cittadini presenti all’assemblea pubblica dello scorso 19 gennaio. In molti, infatti, hanno voluto prender parte all’assemblea promossa dal Consiglio di Quartiere e ospitata all’interno del Piccolo Teatro Libero, recentemente riaperto, per discutere della vita di un quartiere troppo spesso dimenticato e lasciato a se stesso. Dopo quasi un decennio, Sanpolino, originariamente nato all’avanguardia, rimane ancora un “quartiere cantiere”, così come l’ha definito il presidente Mattia De Tursi.

La maggior parte degli edifici residenziali sono abitati, ma non si può certamente dire lo stesso per gli spazi commerciali, che, per lo più, rimangono vuoti. I canoni d’affitto richiesti, infatti, sono eccessivi e pare che il quartiere non sia sufficientemente vivo per investire in esso. Oggi sopravvivono diversi bar, alcune pizzerie, una palestra, un teatro, un centro estetico, una banca, un fruttivendolo/macelleria, una toelettatura per animali, due parrucchieri, un tabaccaio ed un paio di club privati. Mancano tuttavia alcuni servizi essenziali per un quartiere: una farmacia, un ufficio postale, un supermercato, ad esempio, e, da tempo, i residenti chiedono a gran voce che l’amministrazione comunale si occupi anche di loro.

Direttamente interpellato, il sindaco Emilio Del Bono ha promesso che da ora in poi anche a Sanpolino cambierà l’aria; in quartiere, infatti, sono previsti numerosi lavori: dalla realizzazione di una grossa pista d’atletica leggera, a quella di un’area dedicata al parcheggio, sotto il viadotto della metropolitana. Inoltre, nel giro di un triennio, sarà completato Corso Bazoli e la bretella che lo collegherà a via Serenissima rendendo il quartiere ben più fruibile e meno isolato e, tra pochi giorni, verrà ufficialmente inaugurato il nuovo Centro Pampuri, che diverrà luogo d’aggregazione per i residenti e gli ospiti di Sanpolino.

LAURA DI PALMA 31 gen 2017 10:16