lock forward back pause icon-master-sprites-04 volume grid-view list-view fb whatsapp tw gplus yt left right up down cloud sun
Brescia
di MASSIMO VENTURELLI 14 giu 2017 08:10

Brescia: la sicurezza e i grandi eventi

La programmazione dei grandi concerti in piazza Loggia e all'Arena Campo Marte porterà città migliaia di persone. L'assessore Valter Muchetti conferma il lavoro di preparazione che Comune, Questura e Prefettura e tante altre istituzioni e realtà stanno portando avanti per garantire la massima tranquillità

Brescia si appresta a vivere la stagione dei grandi concerti. Piazza Loggia e l’Arena Campo Marte sono el due “location” che ospiteranno i grandi artisti della musica nazionale e internazionale invitati dal Cipiesse. Facile immaginare che con personaggi del calibro di Francesco Gabbani, dei Jehtro Tull, di Francesco Renga, di Fiorella Mannoia, di Nek, di Benji e Fede, dei Planet Funk e dei Litfiba (questi i nomi che si alterneranno in città in poco più di due settiman, ndr) che saranno migliaia le persone che prenderanno d’assalto le due sedi dei concerti.

Anche Brescia dovrà misurarsi con la gestione dei grandi assembramenti e con il pensiero puntato più su quanto è successo a Torino la sera della finale tra Juve e Real Madrid che sull’attentato alla Manchester Arena. “Se quella bresciana sarà un’estate calda, lo sarà soltanto per una questione climatica”. È con queste parole, però, che Valter Muchetti, assessore alle Politiche per una città sicura a Brescia, risponde a di chi ritiene che il generale clima di tensione e di preoccupazione che si respira possa far sentire i suoi effetti anche sulla programmazione estiva di città e provincia.

Quella dell’assessore alle politiche per una città sicura non è, però, una sottovalutazione del problema. Le sue parole sono dettate dalla consapevolezza che tutti le istituzioni impegnate in questo settore stanno lavorando al meglio. “Abbiamo già avuto un incontro con Questura e Prefettura – afferma al proposito Valter Muchetti – e altri ne avremo nei giorni a venire per coordinare al meglio la gestione nella sicurezza dei grandi eventi che anche la città ospiterà nelle prossime settimane”. L’attenzione di tutte le istituzioni bresciane in qualche modo impegnata nella gestione dell’ordine pubblico preposte è in queste settimane puntata sulla corretta gestione di grandi assembramenti di persone. “Quello che è accaduto a Torino in occasione della finale di Champions League del 3 giugno scorso – continua l’assessore – non è da sottovalutare e negli incontri avuti e in quelli in programma a breve abbiamo messo a tema proprio questo aspetto”.

Nei numerosi eventi che segnano la grande estate in città, soprattutto quelli in cui sono previsti i maggiori assembramenti di persone, concerti in testa, sarà così vietata la vendita di alcolici in bottiglia (misura per altro già adottata, sottolinea Muchetti) e si procederà al dettagliato controllo di chi entra nelle piazze e negli spazi in cui si tengono concerti e appuntamenti. “In sostanza chi verrà in città per un concerto o uno spettacolo – afferma ancora l’assessore Muchetti – non subirà controlli particolarmente diversi rispetto a quelli già adottati sino a ora”.

Ottenuta la più ampia collaborazione da parte delle realtà che hanno organizzato concerti e altri appuntamenti, l’assessore chiede alla città collaborazione e senso di responsabilità perché il clima di festa che si respira nei grandi eventi estivi non sia guastato da qualche precauzione in più che le istituzioni, a partire dall’attentato del 14 luglio dello scorso anno a Nizza, hanno deciso di adottare. Meglio prevenire che curare, dunque, anche in una città che da questo punto di vista non ha mai conosciuto eccessivi problemi, ma che deve adeguarsi a un clima oggettivamente cambiato rispetto al passato

MASSIMO VENTURELLI 14 giu 2017 08:10