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Brescia
di ROMANO GUATTA CALDINI 02 apr 2015 00:00

Sport e disabilità per abbattere le barriere

Grazie all'iniziativa del Rotaract di Brescia, sabato 18 aprile - dalle ore 16 presso il Centro San Filippo - si svolgerà una partita dimostrativa di Baskin... L'evento è in collaborazione con l’Associazione Baskin di Cremona ed il Basket Brescia Leonessa

Non è una partita di basket, né di mini basket, ma di baskin, la nuova attività sportiva, già affermatasi a Cremona, che, grazie alla sensibilità del Rotaract club di Brescia e ai suoi giovani, si appresta a sfondare anche sui parquet bresciani. L’appuntamento è fissato per sabato 18 aprile alle 16 presso il centro San Filippo, dove si svolgerà una partita dimostrativa, con la partecipazione attiva del pubblico e alla presenza dei giocatori del Basket Brescia Leonessa.

Cos’è il baskin? È presto detto. Partiamo dal nome, che è l’abbreviazione di basket integrato. Si tratta di un’attività sportiva che, ispirandosi al basket, con caratteristiche particolari ed innovative, permette ai ragazzi normodotati e ai giovani con qualsiasi tipo di disabilità, fisica e mentale, di giocare nella medesima squadra, imparando ad affrontare la vita insieme.

La forza di un tiro a canestro metterà quindi in discussione la rigida struttura degli sport ufficiali. Il baskin, se diffuso nelle scuole e negli oratori, si presenta come un valido laboratorio, non solo sportivo, per la società. “Spinti dall’idea che l’abbattimento delle barriere tra disabili e normodotati possa rappresentare un’opportunità di sviluppo per la collettività – afferma Luca Sozzi, presidente del Rotaract Brescia –, abbiamo deciso di organizzare una giornata di divulgazione di questa disciplina, in collaborazione con l’Associazione Baskin di Cremona ed il Basket Brescia Leonessa”.

Non è una semplice campagna di sensibilizzazione, l’appuntamento con il Rotaract è l’occasione per sfatare molti pregiudizi, oltre che per scoprire come la “diversità” possa essere una ricchezza.
ROMANO GUATTA CALDINI 02 apr 2015 00:00