"Centoassociazioni": da Salò un appello per lo sviluppo del Sud Sudan
La Fondazione Cesar alla manifestazione promossa dalla cittadina salodiana
Lo spazio alla solidarietà bresciana verso il Sud del Mondo sarà garantito dalla presenza della Fondazione Cesar onlus, che proporrà a cittadini e visitatori un vero e proprio “evento nell’evento” all’insegna dello sviluppo. Alla bancarella con i prodotti artigianali della bottega solidale Warawara di Gussago, infatti, si aggiungerà il frutto della positiva collaborazione con il liceo Enrico Fermi di Salò, vincitore del concorso per le scuole 2014/15 indetto da Cesar (“Cibo sano, cibo per tutti”) con un brano rap contro lo spreco alimentare. Sarà proprio il contagioso “Fermi B--‐Eat” uno dei protagonisti dell’evento che si ripeterà tre volte nell’arco della giornata, alle 11.30, 15 e 17 e che vedrà i ragazzi del Fermi cantare la loro denuncia contro gli sprechi e la necessità di cambiare stile di vita per condividere un futuro migliore, accompagnando la musica con le coreografie realizzate durante l’anno.
Non solo: 11 studentesse del liceo salodiano si trasformeranno in modelle e sfileranno con gli abiti da sposa solidali della Fondazione Cesar, in uno spettacolo volto a porre l’accento sulla solidarietà e sull’impegno per lo sviluppo in terra africana a partire dal territorio bresciano. Al centro dell’attenzione sarà il Sud Sudan, dove dal 2000 la Fondazione Cesar è presente per sostenere i progetti di sviluppo umano nell’area di Rumbek, per 30 anni luogo di missione del suo fondatore Cesare Mazzolari, padre comboniano di origine bresciana. L’evento coinvolgerà da vicino anche i visitatori grazie allo speciale live del contest fotografico "Smile4dev – Sorridi per lo sviluppo", dove tutti potranno partecipare scattando la propria foto per diventare in prima persona testimonial per lo sviluppo. Altre informazioni sono disponibili su www.facebook.com/cesarsudan.org.
REDAZIONE ONLINE
25 set 2015 00:00